Allarme inquinamento nella capitale vietnamita, varate misure d'emergenza
Allarme inquinamento nella capitale vietnamita, varate misure d'emergenza
Le autorità della capitale del Vietnam, Hanoi, hanno adottato misure d'emergenza per fronteggiare livelli di inquinamento atmosferico considerati allarmanti, sospendendo i permessi per scavi stradali e intensificando operazioni di lavaggio stradale e nebulizzazione dell'acqua per abbattere le polveri sottili. Si stringono inoltre i controlli su cantieri e impianti di trattamento rifiuti per prevenire perdite di polvere e odori, ed è stata vietata la combustione di rifiuti, stoppie e residui agricoli, fattori che contribuiscono allo smog invernale insieme al traffico e alle attività industriali. La decisione, come riferito dai media locali, è stata presa mentre la capitale vietnamita registra da giorni concentrazioni elevate di Pm2,5, con stazioni di monitoraggio che segnalano livelli di qualità dell'aria nella fascia "malsana" o "molto malsana", posizionando Hanoi ai vertici della classifica mondiale delle città più inquinate. Le scuole e gli istituti educativi hanno l'obbligo di limitare o sospendere le attività all'aperto quando l'indice di qualità dell'aria supera determinati limiti, mentre i residenti sono invitati a ridurre l'esposizione all'aria aperta soprattutto nelle ore di picco. Il piano d'azione continuerà per tutto dicembre.
F. Schulze--BTZ
