Utilizzando questo sito web si accetta l'utilizzo dei cookie. Per saperne di più, consultare l'informativa sulla privacy.

Scegli una lingua

Avvicinati automaticamente : 3

Wie gewohnt mit Werbung lesen

Nutzen Sie Berliner Tageszeitung mit personalisierter Werbung, Werbetracking, Nutzungsanalyse und externen Multimedia-Inhalten. Details zu Cookies und Verarbeitungszwecken sowie zu Ihrer jederzeitigen Widerrufsmöglichkeit finden Sie unten, im Cookie-Manager sowie in unserer Datenschutzerklärung.

Deutsch

Read as usual with advertising

Use Berliner Tageszeitung with personalised advertising, ad tracking, usage analysis and external multimedia content. Details on cookies and processing purposes as well as your revocation option at any time can be found below, in the cookie manager as well as in our privacy policy.

English

Lea como siempre con publicidad

Utilizar Berliner Tageszeitung con publicidad personalizada, seguimiento de anuncios, análisis de uso y contenido multimedia externo. Los detalles sobre las cookies y los propósitos de procesamiento, así como su opción de revocación en cualquier momento, se pueden encontrar a continuación, en el gestor de cookies, así como en nuestra política de privacidad.

Español

Lire comme d'habitude avec de la publicité

Utilisez le Berliner Tageszeitung avec des publicités personnalisées, un suivi publicitaire, une analyse de l'utilisation et des contenus multimédias externes. Vous trouverez des détails sur les cookies et les objectifs de traitement ainsi que sur votre possibilité de révocation à tout moment ci-dessous, dans le gestionnaire de cookies ainsi que dans notre déclaration de protection des données.

Français

Leggere come sempre con la pubblicità

Utilizzare Berliner Tageszeitung con pubblicità personalizzata, tracciamento degli annunci, analisi dell'utilizzo e contenuti multimediali esterni. I dettagli sui cookie e sulle finalità di elaborazione, nonché la possibilità di revocarli in qualsiasi momento, sono riportati di seguito nel Cookie Manager e nella nostra Informativa sulla privacy.

Italiano

Ler como de costume com publicidade

Utilizar o Berliner Tageszeitung com publicidade personalizada, rastreio de anúncios, análise de utilização e conteúdo multimédia externo. Detalhes sobre cookies e fins de processamento, bem como a sua opção de revogação em qualquer altura, podem ser encontrados abaixo, no Gestor de Cookies, bem como na nossa Política de Privacidade.

Português

Berliner Tageszeitung - "Usa non hanno chiesto di attaccare Venezuela da Trinidad"

Notizie Top
Notizie Mondo
Economia
Sport
Viale
Tecnologia
Salute

Roma 15 °C
Milano 11 °C
Palermo 15 °C
Venezia 12 °C
Napoli 16 °C

--

Un nuovo algoritmo mappa l'epilessia in E-R, oltre 4600 casi
Fedriga, iniziati colloqui tra Fincantieri e Comune Monfalcone
Antartide, al via la missione scientifica della nave Laura Bassi
Maculopatia senile, positivi i primi dati sulla terapia genica
Niente rc auto per auto storiche, basta polizza 'statica'
Schillaci, in Italia 2 adulti su 100 con gravi limitazioni vista
Grigory Sokolov torna al Lingotto con Beethoven e Brahms
Oms, nel 2024 282 milioni casi di malaria e 610 mila morti
Borsa: l'Europa in attesa dei dati Usa, spread a 69,7 punti
Celentano, primo remix ufficiale brano L'Emozione Non Ha Voce

×

"Usa non hanno chiesto di attaccare Venezuela da Trinidad"

NOTIZIE MONDO 18.11.2025

"Usa non hanno chiesto di attaccare Venezuela da Trinidad"

Berliner Tageszeitung

Lo ha detto all'Afp il primo ministro Kamla Persad-Bissessar

Dimensione del testo:

"Gli Stati Uniti non hanno mai chiesto di utilizzare il nostro territorio per lanciare attacchi contro il popolo venezuelano. Il territorio di Trinidad e Tobago non verrà utilizzato per lanciare attacchi contro il popolo venezuelano". Lo ha dsetto all'Afp il Primo Ministro di Trinidad e Tobago, Kamla Persad-Bissessar, fedele alleato del Presidente Donald Trump. Un contingente di Marines statunitensi sta comunque conducendo esercitazioni nel Paese, situato a poche miglia dalla costa venezuelana. Esercitazioni che il Presidente venezuelano Nicolas Maduro ha definito "irresponsabili" considerando il dispiegamento statunitense nei Caraibi una "minaccia".

N. Nilsson--BTZ